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Se oggi non c'è quasi un minuto della nostra giornata in cui non siamo connessi, quando internet si è diffuso a metà degli anni Novanta, "andare online" era un gesto piuttosto impegnativo, costoso, che richiedeva tempo, un appuntamento, procedure da seguire e, soprattutto, un tempo da rispettare - e che poteva semplicemente non accadere, oltre a fare scalporeRicordare l'internet dial-up è come pensare a un treno a vapore o a una macchina azionata a mano, ma all'epoca era all'avanguardia.
Il mondo virtuale stesso e la rivoluzione digitale hanno fatto sì che molte tecnologie che allora facevano parte in modo efficace e moderno della nostra vita quotidiana diventassero obsolete, come dinosauri tecnologici che oggi sembrano far parte di una vita preistorica. Andiamo quindi alle 10 tecnologie o domande specifiche che esistevano all'epoca in cui si doveva comporre un numero esperando che la connessione funzionasse, nel cuore della notte, per poter "navigare" su Internet.
1. internet su appuntamento
Oltre a occupare la linea telefonica, internet dial-up era costoso. A quel tempo, connettersi alla rete era più conveniente dopo mezzanotte - un momento in cui l'occupazione della linea telefonica non interferiva con il funzionamento della casa. Era a quell'ora che correvamo davanti al computer, per entrare in una chat o fare una ricerca tanto sognata.
2. discman
Prima che ci fossero i lettori, gli smartphone o, soprattutto, i servizi di streaming, la cosa più moderna nell'era del dial-up era il discman, che ci permetteva di ascoltare i CD su base portatile - ma quasi sempre uno alla volta, nell'ordine deciso dall'artista, e nient'altro. Beh, se si aveva fortuna - e un po' di soldi in più - era possibile ottenere un apparecchio chepotrebbe riprodurre il CD in ordine casuale. Quanta tecnologia, vero?
3. cercapersone
I telefoni cellulari non ricevevano messaggi di testo e i cercapersone erano, agli albori di questa tecnologia, una versione a manovella degli SMS. Bisognava chiamare un centralino, dire il proprio messaggio a un operatore, che lo inviava al cercapersone della persona con cui si voleva parlare - e tutto questo veniva pagato con un abbonamento.
4. linea telefonica occupata
La connessione a Internet a metà degli anni Novanta e fino ai primi anni Duemila era un po' una seccatura per le famiglie: i telefoni cellulari erano ancora rari e poco funzionali, le comunicazioni avvenivano tramite il telefono fisso - spesso un telefono a disco - e l'Internet dial-up occupava la linea telefonica di casa.
5. Internet lento
Come se non bastasse tutta la fatica per connettersi, l'internet dial-up era lento, molto lento. E peggio ancora: non c'era quasi nulla di quello che c'è oggi in rete; si trattava di siti con immagini di pessima qualità, testi e al massimo chat occasionali - e non c'era nulla di più triste di quando la connessione cadeva nel bel mezzo di un processo così lento.
6. fax
Tecnologia che per decenni è stata un'opzione efficace per l'invio di pagine e documenti a distanza, all'epoca delle connessioni dial-up, il fax era ancora il modo migliore e più veloce per inviare un documento, ad esempio - che sarebbe stato stampato nella qualità più bassa possibile, su quella strana carta, che sarebbe presto scomparsa con la stampa.
7. dischetti e CD
La tecnologia dei CD è ancora utilizzata in molti dispositivi, ma vale la pena sottolineare l'ubiquità del CD o l'obsolescenza del floppy disk, rispetto all'utilità e all'importanza che rivestiva negli anni '90. I floppy disk avevano, che ci crediate o no, una capacità di memorizzazione media di 720 KB e 1,44 MB, per cui si potevano trasportare i file. Quando arrivò lo ZIP Drive fu una vera e propria rivoluzione: ogni discoe ha memorizzato un'incredibile quantità di 100 MB.
8. nastri k7
Sebbene siano diventati completamente obsoleti e non offrano attrattive uniche come la qualità audio degli LP, ad esempio, i nastri K7 hanno ancora un indimenticabile fascino nostalgico per chi un tempo li usava per registrare dischi, trasmissioni radiofoniche e andare in giro ad ascoltarli con il walkman. Era anche un ottimo regalo per un flirt occasionale: registrare un mixtape con unaIl repertorio appositamente selezionato era il migliore del gruppo.
9. Nastri VHS
Guarda anche: Un video denuncia la condizione delle donne nell'industria del pornoDi fronte all'infinito universo di streaming e lettori video, anche il nastro VHS e, con esso, la videocassetta, sono andati incontro alla più assoluta obsolescenza. E, a differenza del nastro K7, senza alcun fascino - a meno che la pessima qualità dell'immagine (che col tempo è addirittura peggiorata), la necessità di riavvolgere e le deformazioni dell'immagine che il VHS offriva non vi portino a caldi ricordi del passato.
Guarda anche: Tutto quello che c'è da sapere su BlacKkKlansman, il nuovo film di Spike Lee10. telefono cellulare big brick
Se oggi portiamo il mondo sui nostri telefoni, sempre connessi a internet, che ricevono messaggi in tanti tipi diversi e app e che permettono le funzioni più varie e impressionanti, all'epoca di internet dial-up i telefoni cellulari erano enormi e non c'era nulla. intelligenza - in genere non facevano altro che ricevere e fare chiamate, oltre a occupare molto spazio nelle tasche e nelle borse, oppure si attaccavano, senza alcun fascino, ai lati dei pantaloni.
Da quei periodi preistorici, però, il tempo è fortunatamente passato e, con esso, anche la tecnologia è un po' progredita: dalla connessione dial-up a quella via cavo, siamo arrivati all'era del Wi-Fi, i telefoni si sono prima radicalmente rimpiccioliti e poi sono cresciuti di nuovo, ma questa volta per offrirci in un unico dispositivo tutto ciò che non potevamo nemmeno sognare ai tempi di internet.Oggi quello che conta è la velocità della connessione: dal 3G siamo passati al 4G, e il tempo (e la tecnologia) sono andati avanti - fino ad arrivare, ora, al domani: il 4.5G.
Claro, che punta sempre a portare il nuovo ai suoi clienti, è diventata la prima azienda a portare la tecnologia 4.5G in oltre 140 città del Brasile.allo stesso tempo.
Se volete godervi la nuova era della velocità, date un'occhiata a questo consiglio! pic.twitter.com/liXuHKYmpw
- Claro Brasile (@ClaroBrasil) 9 marzo 2018
Quindi, attraverso una tecnologia chiamata MIMO 4×4, le torri e i terminali, invece di utilizzare una sola antenna, iniziano a comunicare attraverso otto antenne contemporaneamente - e il risultato è quello che più desiderate: una rete nuova di zecca, incredibilmente estesa, molto più veloce, che trasmette più dati in meno tempo per postare, godere e condividere il meglio di Internet.
E anche i dispositivi si sono evoluti, diventando smartphone. Se un tempo il grande mattone era il telefono dei sogni, oggi i dispositivi riuniscono tutto e molto di più in uno solo, e il sogno è persino quello di connettersi al 4.5G. Poiché l'innovazione corre a un ritmo incessante, non tutti i dispositivi consentono l'accesso alle reti 4.5G: è necessario possedere un modello compatibile, come i recenti Galaxy S9 e Galaxy S9+, e anche ilGalaxy Note 8, Galaxy S8 e Galaxy S8+, tutti di Samsung, il Moto Z2 Force, di Motorola, il G6, di LG, lo ZX Premium, di Sony, o l'iPhone 8 e l'iPhone X, di Apple. Chi non ha ancora aggiornato, comunque, non si preoccupi: dove Claro offre il 4,5G, le reti 3G e 4G funzionano ancora normalmente.sopra, non preoccupatevi: Claro offrirà già oggi la tecnologia di domani.