Rapporto aureo, sequenza di Fibonacci, numero aureo... Probabilmente avrete sentito alcuni di questi termini nel corso della vostra vita, forse perché si tratta di un argomento così ricco e misterioso che attira così tanta attenzione.

Tutto è iniziato con Leonardo Fibonacci, che fu il primo a capire che in una successione di numeri, tale che, definiti i primi due numeri della sequenza come 0 e 1, i numeri successivi si otterranno sommando i loro due predecessori, quindi i numeri sono: 0,1,1,2,3,5,8,13,21,34,55,89,144,233,377... Da questa sequenza, dividendo un numero qualsiasi per il precedente, si estrae il rapporto che è una costante trascendentaleconosciuto come numero d'oro Da questi studi sono stati costruiti il rettangolo d'oro e la spirale d'oro, ma c'è un video con protagonista Paperino che lo spiega in modo molto più interessante:

[youtube_sc url="//www.youtube.com/watch?v=58dmCj0wuKw" width="628″ height="350″]

Esiste un altro video, prodotto da Cristóbal Vila con il supporto di Etérea Studios, che ha portato informazioni sulle dinamiche di organizzazione degli oggetti in natura attraverso la sequenza di Fibonacci e il numero Phi - 1.618. Il risultato è ipnotico:

Separiamo poi alcuni esempi di applicazioni del rapporto aureo in vari ambiti della conoscenza:

Arte

I pittori del Rinascimento lo utilizzarono in gran parte delle loro opere, tra cui spiccano i seguenti Leonardo Da Vinci :

Natura

Pitagora era sicuro che anche la natura fosse logica, proprio come la matematica, e riuscì a trovare una sequenza logica che comprende l'infinità di elementi in natura:

Uomo

Il rapporto è stato trovato anche nel nostro corpo:

Architettura e design

Forse le aree che hanno applicato maggiormente le proporzioni sono state queste, e hanno fatto sì che i prodotti, i marchi e gli edifici che vediamo nella vita di tutti i giorni provenissero dalla stessa base:

(Parte interna del MacBook Air)

(Iphone 4. Già l'iPhone 5 non rientra nel rapporto)

E così via, questo rapporto è ovunque. E voi, conoscete qualche altra applicazione che non abbiamo pubblicato?