Non tutti i sorrisi sono ciò che sembrano. Scoprite la differenza tra una risata finta e una sincera.

Kyle Simmons 18-10-2023
Kyle Simmons

Distinguere un sorriso falso da uno vero è diventato oggetto di ricerca da parte di un neurologo Guillaume Duchenne (1806 - 1875) nel corso del XIX secolo. Noto per aver studiato gli effetti dell'elettricità sul corpo umano, lo scienziato diede il suo nome alla cosiddetta " Sorriso di Duchenne ", considerato l'unico tipo di sorriso che trasmette felicità.

Sorriso finto vs. sorriso vero

Considerato visionario da alcuni e pazzo da altri, Duchenne fece dei test per distinguere i sorrisi falsi da quelli veri applicando leggere scosse elettriche ad alcuni punti del volto umano. Le scosse stimolavano i muscoli e Guillaume, a sua volta, osservava le espressioni facciali provocate dalle correnti.

Dopo un certo periodo di ricerche, il neurologo è giunto alla conclusione che il muscolo zigomatico maggiore - situato nella zona delle guance - si contrae e tende le labbra per sorridere, tirando gli angoli della bocca verso le orecchie. Questo fa sì che la bocca formi una sorta di forma a "U", che in seguito è stata identificata come una delle caratteristiche principali di un vero sorriso .

Quando gli angoli della bocca sembrano "puntare" verso le orecchie, è molto probabile che il sorriso non sia finto.

Inoltre, Duchenne notò anche che alcuni muscoli intorno agli occhi formano delle rughe note come " zampe di gallina ', come si contraevano, che egli identificò anche come l'aspetto di un vero sorriso, almeno nella maggior parte delle persone.

Guillaume Duchenne portò a termine i suoi studi sull'argomento nel 1862, ma questi vennero contestati da altri scienziati e specialisti dell'epoca. A causa di questi insuccessi, le teorie sviluppate dal medico vennero riconosciute solo negli anni Settanta.

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La formazione delle famose "zampe di gallina" intorno agli occhi è indice di un vero sorriso.

Come sapere se un sorriso è reale?

Anche se identificare con precisione un sorriso vero è un compito che spetta agli studiosi specializzati in materia, esistono alcune caratteristiche che possono aiutare a scoprire se un sorriso è vero o no:

  • Osservate se le labbra formano una specie di "U" con gli angoli della bocca "rivolti" verso le orecchie;
  • In molte persone, un vero sorriso provoca la comparsa di rughe all'angolo degli occhi, note anche come "zampe di gallina";
  • Cercate anche le rughe che si formano nelle aree vicino al naso, alle guance e sotto le palpebre inferiori;
  • Anche gli occhi leggermente chiusi o socchiusi, le guance sollevate e le sopracciglia abbassate sono segni di un vero sorriso.

Più che analizzare se una risata è vera, è importante godersi il momento e divertirsi insieme.

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Con informazioni tratte da "Mega Curioso".

Kyle Simmons

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