All'inizio sembra solo un'altra delle tante sciocche bizzarrie che gli esseri umani sono in grado di creare e credere, ma in realtà l'urinoterapia non è solo qualcosa di effettivamente raccomandato da alcuni esperti, ma è praticata da molto tempo come una delle terapie medicinali olistiche più popolari al mondo. E sì, l'urinoterapia significa effettivamente l'uso della nostra pipì come medicina - compresa lapossibilità di berlo.
Gli adepti e i difensori garantiscono che l'urina è in grado di curare diverse malattie, come il diabete, l'asma, i problemi cardiaci e persino diversi tipi di cancro. Il suo uso non è solo orale, ma anche come collirio nell'orecchio, attraverso il naso, sulle allergie e sulle ferite, agendo come un vaccino naturale, un antivirale e un riequilibratore ormonale. Quindi, per quanto sia sgradevole l'idea di ricoprirsi conurina e persino di bere pipì, è un delirio, frutto di ignoranza e ciarlataneria, o qualcosa di reale da prendere sul serio?
Guarda anche: Una donna di 74 anni dà alla luce due gemelli e diventa la donna più anziana al mondo a partorireIn generale, la raccomandazione medico-scientifica seria è illimitata: non bere la propria pipì. Ma chi difende l'urinoterapia ricorda che la pipì non è esattamente (o solo) uno scarto o un'impurità dell'organismo, ma il frutto del processo di filtrazione effettuato dal rene. La pipì, quindi, sarebbe formata dall'eccesso di acqua, vitamine, sali minerali, acido urico e molti altri elementi, chesarebbe una fonte di cibo per l'organismo se ingerito di nuovo.
Guarda anche: Terra piatta: tutto quello che c'è da sapere per combattere questa bufalaIn effetti, ci sono ricerche che indicano la pipì come una possibile fonte di sostanze chimiche e di nutrienti importanti per il nostro corpo, ricordando che molti prodotti per la pelle hanno l'urea tra i loro componenti. L'urina migliore sarebbe quella prodotta al mattino.
La verità, però, è che mancano ricerche conclusive che dimostrino i benefici di questa abitudine che, sebbene esista almeno dall'antica Roma, è piuttosto disgustosa. Inoltre, sono molti gli esperti che sostengono che bere la propria urina faccia molto male alla salute, perché si tratta di un sistema, seppur secondario, per eliminare gli eccessi dall'organismo, oltre a trasportarevari batteri.
Sebbene non siano state pubblicate e dimostrate ricerche veramente serie sull'argomento, la raccomandazione è la più semplice da mettere in pratica: non bere la propria pipì.