Sommario
La cantante Vannick Belchior, figlia del cantante e compositore del Ceará Belchior, ha commentato in una recente intervista di aver trascorso quasi dieci anni senza sapere dove si trovasse suo padre, durante il periodo della "scomparsa" dell'artista.
A 25 anni, Vannick sta per pubblicare il suo primo EP, "Das coisas que aprendi nos discos", ri-registrando i successi composti dal padre, e la dichiarazione è stata pubblicata in un servizio del sito web Splash, di UOL.
La cantante Vannick Belchior, figlia di Belchior, lancia il suo primo EP, con canzoni del padre
-Un'inquietudine e una libertà che sono il vero omaggio al cantante Belchior.
Guarda anche: Sokushinbutsu: il doloroso processo di mummificazione nella vita dei monaci buddistiPiccolo incontro con Belchior
La cantante è la figlia più giovane di Belchior e ha dichiarato di aver vissuto con il padre solo fino all'età di dieci anni, quando nel 2008 il compositore decise di abbandonare la sua proprietà e la sua carriera per vivere lontano dal pubblico e dai media.
Guarda anche: Samuel Klein di Casas Bahia ha abusato sessualmente di ragazze per più di 3 decenni, dicono le testimonianzeSecondo Vannick, nessuno in famiglia sapeva dove fosse l'artista, morto nel 2017 all'età di 70 anni: la decisione di cantare le canzoni scritte da Belchior è stato un modo trovato dalla giovane donna per "guarire" dal dolore e conoscere meglio il padre.
Belchior in un concerto nel 2004
-La scomparsa di Ana Paula Arósio e la sua misteriosa vita portano a importanti riflessioni.
"Ho attraversato un periodo molto difficile, da adolescente, quando vedevo mio padre sui giornali, vedevo la sua clausura e non sapevo dove fosse. Non lo nascondo a nessuno, anche perché questa clausura ha colpito tutta la famiglia, i miei fratelli, le mie zie e mia nonna", ha rivelato la cantante nel servizio, confermando che la musica è stata di grande aiuto in quel periodo.
"Ho sentito quell'assenza ai margini della mia pelle, in modo doloroso", ha detto.
Copertina compatta di "Divina Comédia Humana/Medo de Avião", pubblicato da Vannick Belchior
-Grazie, Belchior: perché l'album "Alucinação" è stato così importante
La giovane donna, laureata in giurisprudenza e salita sul palco per la prima volta solo l'anno scorso, ha rivelato di non essersi mai sentita arrabbiata e di rispettare le decisioni prese dal padre, ma che oggi la musica ha reso questa immensa assenza una possibile presenza.ha assistito al suo fianco nel Nord-Est.
Copertina dell'EP "Das Coisas que Aprendi nos Discos", che si può già trovare sulle piattaforme musicali
-Un'importante riflessione dietro la "scomparsa" del cantante Tiago Iorc
Vannick Belchior è l'unica figlia del compositore del Ceará e ha cantato per la prima volta in pubblico nel 2021, in un concerto di Tarcísio Sardinha, il compagno di Belchior morto in aprile.
Con classici del repertorio paterno come "Sujeito de Sorte", "Apenas um rapaz latino-americano", "Galos, noites e quintais", "Paralelas" e "De primeira grandeza", l'EP "Das coisas que aprendi nos discos" - nome tratto dalla strofa della canzone "Como nossos pais", anch'essa in repertorio - è già sulle varie piattaforme. Il resoconto di Splash può essere letto qui.