Paolo Rondelli, politico 58enne dichiaratamente gay, è stato eletto uno dei due "capitani reggenti" di San Marino, una delle repubbliche più piccole e antiche del mondo. Paolo è un forte sostenitore dei diritti delle persone LGBT+ nella sua lotta politica e ora presiederà il paese di 34.000 abitanti, situato nel nord-est dell'Italia.
Eletto il 1° aprile, condividerà la carica con Oscar Mina per sei mesi e dovrà presiedere il Grande e il Generale delle Nazioni sammarinesi. Prima della sua elezione, Rondelli è stato membro del Parlamento sammarinese e ha ricoperto il ruolo di ambasciatore negli Stati Uniti fino al 2016.
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Paolo Rondelli è il primo presidente apertamente gay a guidare un paese nel mondo
"Probabilmente sarò il primo capo di Stato al mondo appartenente alla comunità LGBTQIA+", ha dichiarato Rondelli in un post su Facebook. "Ed è così che abbiamo colpito...".
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"È una giornata storica, che mi riempie di gioia e di orgoglio, perché Paolo Rondelli sarà il primo capo di Stato appartenente alla comunità LGBT+, non solo a San Marino, ma nel mondo", ha dichiarato in un post sui social media Monica Cirinnà, senatrice italiana e attivista LGBT+, aggiungendo che il politico è comunque un grande difensore dei diritti delle donne, non solo nel suo Paese.
Arcigay Rimini, un'organizzazione per i diritti LGBT+ con sede nella vicina Rimini, ha ringraziato Rondelli per "il suo servizio alla comunità LGBTI" e per aver lottato "per i diritti di tutti" in un post su Facebook.
Sebbene Rondelli sia il primo capo di Stato gay di cui si abbia notizia, molte nazioni hanno eletto capi di governo LGBT+, tra cui il primo ministro lussemburghese Xavier Bettel e il primo ministro serbo Ana Brnabić. L'organizzazione ha dichiarato di sperare che l'Italia segua l'esempio di San Marino "su questa strada di progresso e diritti civili".
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L'Italia è stata criticata per la sua lentezza nel prendere provvedimenti in materia di diritti LGBT+. L'anno scorso, il Senato italiano ha bloccato un disegno di legge per combattere i crimini d'odio contro le donne, le persone LGBT+ e le persone con disabilità dopo un intervento del Vaticano.
"L'Italia è attesa come esempio di questo percorso di progresso e di diritti civili", ha aggiunto Arcigay Rimini, ente di cui Rondelli è stato vicepresidente.
Nel 2016 San Marino ha introdotto il riconoscimento legale per le coppie dello stesso sesso, un passo significativo per lo Stato, dove fino al 2004 l'omosessualità era punita con il carcere.
San Marino è stata fondata all'inizio del IV secolo e, circondata dalle montagne italiane, è una delle poche città-stato europee sopravvissute fino ad oggi, insieme ad Andorra, Liechtenstein e Monaco.
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