Responsabile di un ruolo di grande successo nei primi anni 2000, l'attrice Mel Lisboa ha ricordato l'inizio della sua carriera, all'età di 19 anni, in "Presença de Anita".

In un'intervista rilasciata al podcast Eight Minutes, Mel ha dichiarato che ancora oggi, a 39 anni, l'immagine della ninfetta è associata al suo nome, ma ha imparato a non farci caso.

"Dopo tanto tempo, non mi dà più fastidio essere riconosciuta come Anita. Dopo 20 anni, oggi lo capisco in modo diverso", ha detto l'attrice, che ha anche raccontato di essere stata vicina a rinunciare alla sua carriera di attrice quando si è presentata l'opportunità di Rede Globo.

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Il debutto di Mel nella recitazione nel 2001

"Da adolescente avevo in un certo senso rinunciato a fare l'attrice, forse perché temevo già l'esposizione del mestiere, ma alla fine sono stata scritturata per recitare in una miniserie sulla più grande rete televisiva del Paese, che è stata un successo, una pietra miliare della teledrammaturgia. Avevo in mente di studiare cinema in Francia, ma la mia vita ha preso una strada completamente diversa", ha ricordato l'attrice.

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Mel ha anche parlato delle differenze sociali che comportava avere un ruolo come quello di Anita all'epoca della messa in onda della serie. Ha accettato l'invito a posare nuda tre anni dopo la messa in onda della serie, perché è stata una decisione importante: "All'epoca posare nuda era diverso da quello che rappresenta oggi. Ora la nudità è addirittura politica, non è più il corpo oggetto, è il corpo soggetto", ha sostenuto.

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Esperta e con due figli, Bernardo e Clarece, Mel Lisboa recita in teatro, nel ruolo di Madame Blavatsky, e su Netflix, in "Most Beautiful Thing". Lavora anche come produttrice cinematografica.