Le persone in sovrappeso sono vittime di un'"intolleranza universale" in tutto il mondo. Anche se la fatphobia è un reato, l'esclusione è un problema che continua nella pubblicità, nelle soap opera e nei social network. La ballerina Thais Carla, influencer ed ex membro del corpo di ballo di Anitta, vede una mancanza di rappresentazione.
In un'intervista rilasciata al quotidiano O Globo, Thais parla della sua infanzia, di come sia necessario "educare gli occhi" affinché le persone accettino i corpi diversi e dà consigli alle giovani donne con corpi non standard.
La ballerina conta 2,5 milioni di follower su Instagram, dove parla di questi temi, oltre a esporre le bellezze del suo corpo per parlare di come gli standard limitino la società.
- Leggi tutto: Fatphobia: perché i corpi grassi sono corpi politici
Verificate alcune dichiarazioni:
"Sono sempre stata l'unica persona grassa in tutto: nel ciclo degli amici, nella mia famiglia, nel mio lavoro nella danza. (...) La rappresentatività veniva da dentro di me; il mondo della danza è estremamente tossico, quindi è stata dura".
Guarda anche: Intelligenza artificiale e pornografia: l'uso della tecnologia con contenuti per adulti solleva controversie"Non stiamo parlando di salute, il punto qui è la salute mentale, stiamo parlando di persone che si vedono belle".
Guarda anche: 'Dì che è vero, che ti manca': "Evidências" compie 30 anni e i compositori ricordano la storia"Seguo persone che mi fanno vedere il mondo con occhi diversi, che arricchiscono la mia vita".
Nelle soap opera, la donna grassa è sempre la cameriera o quella divertente, non è mai la donna che tutti vorrebbero essere, la donna ammirata da tutti.
"Seguite le persone che sono come voi, grasse o basse, che vivono quello che vivete voi. Sembra che alla gente piaccia seguire le persone tossiche per illudersi che saranno felici solo se si faranno la liposuzione o i filler (...) La società ci abbatte, ma non è così. Bisogna guardarsi con amore".
Visualizza questo post su InstagramUn post condiviso da THAIS CARLA (@thaiscarla)
"L'attività fisica non è una punizione o un obbligo. (...) Fate qualcosa che vi dia piacere e quando ve ne accorgerete, sarete già presi. Andate a farlo per la vostra salute e non per perdere peso".
"In tutti i concorsi a cui ho partecipato, sono sempre stata l'unica persona grassa e ho sempre vinto i premi".
Leggete l'intervista completa qui.
- Leggi anche: Fabiana Karla parla di autostima e accettazione del corpo: "Quello che la mente crede".