Purtroppo sono molti i casi di discriminazione nei confronti delle persone LGBT nelle app di trasporto privato. Ci sono molte storie di autisti che si comportano in modo irrispettoso, cancellando le corse o addirittura non accettandole, quando vedono che l'autista è una persona trans o una drag queen, per esempio. Per servire meglio questa minoranza, la città di Belo Horizonte ha appena lanciato unaUber si rivolgeva esclusivamente alla popolazione LGBT, sia ai passeggeri che agli autisti.
Guarda anche: 21 animali che non avreste mai immaginato esistessero davveroHomo Driver è il risultato di un corso MBA in Business Management con enfasi sul marketing e sui social media, da cui i partner hanno deciso di creare un'azienda che si occupi di marketing. avvio Finora sono stati effettuati più di 800 download e registrati 90 conducenti.
Thiago Guirado Vilas Boas, socio fondatore, garantisce che tutti gli autisti seguiranno una formazione, al fine di eliminare qualsiasi rischio di pregiudizio tra gli utenti. "Il corso ha suscitato in noi una riflessione sociale e abbiamo iniziato la ricerca di miglioramenti nell'erogazione dei servizi rivolti alla comunità LGBT". dice.
La rappresentatività è importante e se ancora non viviamo in una società (purtroppo!) capace di rispettare e includere la popolazione LGBT in tutti i settori, allora che si creino nuovi modi per offrire dignità e inclusione, come questa app!
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