Sebbene i tatuaggi siano spesso vere e proprie opere d'arte sulla pelle, in grado di definire l'identità e di adornare con grazia chi li indossa, la scelta sbagliata o un tatuatore privo di talento possono trasformare tutto il fascino e la bellezza di un tatuaggio in una tragedia personale.La soluzione che spesso si trova è semplicemente quella di coprire con un nuovo tatuaggio quello di cui ci si è pentiti. È qui che entra in gioco l'incredibile lavoro della tatuatrice americana Esther Garcia.

Alla ricerca di una soluzione non solo funzionale ma anche veramente bella per coprire i tatuaggi dei suoi clienti, Esther ha attinto a due importanti influenze e ha sviluppato uno stile unico e d'impatto. Partendo dalla tendenza dei tatuaggi blackout - che coprono completamente una parte della pelle semplicemente con un nero solido e sono comunemente usati per questo scopo - ha deciso di andare oltre, emescolando questa tecnica con la tradizione dei dipinti floreali olandesi.

Il realismo della tecnica di Esther mette ulteriormente in risalto i colori e le forme dei fiori nei suoi tatuaggi, in netto contrasto con il nero - come se una luce speciale emanasse dagli uccelli, dalle piante e dalle altre rappresentazioni naturali che la tatuatrice colloca sullo sfondo denso dei suoi disegni. Il risultato è perfetto per coprire un tatuaggio indesiderato, ma il successo del lavoro di Esther ha portatoclienti che non vogliono coprire alcun disegno, ma semplicemente adornare il proprio corpo con uno dei suoi incredibili tatuaggi.