Avete mai visto un disco volante? Probabilmente no, ma la città di Barra do Garças, nel Mato Grosso, ha persino uno spazioporto per far atterrare in sicurezza le astronavi.
Il progetto di creare un aeroporto per dischi volanti nasce da un'idea di Valdon Varjão, ex consigliere comunale, ora deceduto. La proposta è stata approvata all'unanimità dal consiglio comunale nel settembre 1995, con l'obiettivo di facilitare i contatti extraterrestri e di incoraggiare il turismo nel comune, dove esiste persino una giornata dedicata agli ET, celebrata la seconda domenica di luglio.
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Aeroporto di Barra do Garças (MT). Foto: Associazione del Mato Grosso per la Ricerca Ufologica
Secondo lo psicologo Ataíde Ferreira, presidente dell'Associazione per la Ricerca Ufologica e Psichica del Mato Grosso (Ampup), intervistato da BBC Le segnalazioni di dischi volanti esistono da millenni e sono presenti anche tra le popolazioni indigene che abitano la regione.
Aeroporto di Barra do Garças (MT). Foto: Assoaciação Mato-Grossense de Pesquisas Ufológicas
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Aeroporto di Barra do Garças (MT) - Foto: Genito Ribeiro
Le risorse per la costruzione dello spazioporto provengono dallo stesso Varjão: non è stato necessario molto per allestire lo spazio, situato in un'area di 2.200 metri quadrati nel Parco Statale di Serra Azul. Sono bastati una replica di un disco volante e dei dipinti che riproducono un extraterrestre e un pannello con un oggetto volante e la figura di un ET.
Purtroppo nessuna nave è ancora atterrata all'aeroporto...