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Gli agenti dell'Agenzia Federale delle Entrate hanno sequestrato a Pinhais, nel Paraná, 1,2 kg di una sostanza gialla compattata e frazionata in cinque confezioni. Proveniente dall'Olanda e diretta a San Paolo, la droga sconosciuta sarebbe il K4, popolarmente noto come marijuana sintetica.
Il composto è costituito da sostanze che hanno una reazione simile, ma 100 volte più intensa, di quella del THC, uno dei principi attivi della pianta medicinale.
Dopo l'analisi del Laboratorio di Risonanza Magnetica Nucleare Multiutente dell'Università Federale del Paraná (UFPR), è stato identificato il K4. Il risultato dello studio ha indicato un "cannabinoide sintetico sconosciuto", poiché la droga non ha ancora fonti di indagine importanti all'interno della letteratura scientifica.
K4: Che cosa si sa della droga scientifica sconosciuta sequestrata dalla polizia in Paraná?
Il rapporto del laboratorio, rilasciato dalla Polizia Federale all'Agência Estado, afferma che "l'analisi esaustiva dei dati NMR ottenuti per il campione e il confronto di questi con la letteratura ci ha permesso di concludere che si tratta di una sostanza della classe dei cannabinoidi sintetici. Inoltre, i dati ci hanno permesso di concludere che si tratta di un nuovo cannabinoide sintetico, non ancora descritto in letteratura".
"Si tratta di una droga con un effetto fino a 100 volte superiore a quello della marijuana convenzionale, con un grande potere assuefacente e distruttivo per l'organismo. Oltre al suo maggiore potere assuefacente, spiccano due fattori: il primo riguarda il suo aspetto, cioè, essendo la droga impregnata nella carta, c'è una maggiore possibilità di passare inosservata nelle ispezioni; il secondo riguarda il suo consumo, chepuò essere fatto in modo più discreto, poiché è sufficiente mettere un pezzo di K4 in bocca e lasciare che la droga venga sciolta dalla saliva", ha spiegato la Polizia federale al portale G1.
La droga più consumata nelle carceri brasiliane
Può essere trasportato in forma liquida, il K4 viene spruzzato su pezzi di carta e quindi passa più facilmente attraverso la sorveglianza delle guardie carcerarie. Ma con la sua ampia distribuzione, i sequestri sono stati sempre più frequenti.
Secondo le informazioni fornite dalla Polizia Civile a G1, il "K4 in sé non è una droga, ma è una forma di produzione in cui lo stupefacente viene manipolato in forma liquida e, in sequenza, la suddetta sostanza finisce impregnata nella carta. La sua origine è iniziata con la marijuana sintetica e, attualmente, la sua produzione comprende tutti i tipi di droghe.
Guarda anche: L'uomo che ha mangiato 15 piatti al Rodízio è "invitato a ritirarsi" dal ristoranteCome rivelano i dati della Segreteria dell'Amministrazione Penitenziaria dello Stato di San Paolo, i sequestri di K4 sono saliti alle stelle nelle carceri della regione di Presidente Prudente tra il 2019 e il 2020.
Nel 2019, il sito ha registrato un totale di 41 sequestri, di cui 35 con visitatori detenuti e sei in corrispondenza. L'anno successivo, il numero è balzato di oltre il 500% a 259 sequestri.
Guarda anche: Nostalgia 5.0: Kichute, Fofolete e Mobylette tornano sul mercatoAll'inizio di settembre 2021, gli agenti di pubblica sicurezza del penitenziario di Uberlândia I, nel Triangolo Mineiro, hanno sequestrato un totale di 647 frazioni di K4. Lo stupefacente era stato lasciato nell'unità carceraria dall'ufficio postale, indirizzato a tre detenuti.