L'NBA non è sempre stata la potente e indiscussa lega di pallacanestro americana, nonché una delle più redditizie e importanti al mondo in qualsiasi sport. Alla fine degli anni '60, l'impero della National Basketball Association non era ancora consolidato e un'altra lega, l'ABA (American Basketball Association), si contendeva l'attenzione degli appassionati. Per contribuire a vincere la gara e a consolidare la leganell'immaginario del Paese, al designer Alan Siegel fu offerto il compito di creare un logo per l'NBA.

Jerry West

Per mesi Alan cercò riviste, documenti e ogni tipo di materiale sulla pallacanestro che potesse ispirarlo, ma non gli venne nessuna grande idea. Fu solo nel 1969, quando in una rivista vide una foto di Jerry West, allora stella dei Los Angeles Lakers, che arrivò il momento dell'eureka e finalmente seppe cosa fare: una silhouette bianca su uno sfondo rosso e blu, il tutto con la scrittacolori della bandiera americana, che sarebbe diventato uno dei loghi più riconoscibili di tutti i tempi.

La foto di West che si pensava fosse l'ispirazione originaria

A quanto pare, non ci sono mai state certezze o conferme su quale fosse la foto originale che ha ispirato Siegel, e nemmeno se l'ispirazione provenisse effettivamente da una foto o dalla testa del disegnatore. Il motivo sembra essere uno: se si ammettesse un'ispirazione del genere, la lega avrebbe un enorme debito di un miliardo di dollari nei confronti del giocatore.

Si è sempre pensato che una foto di West con la classica maglia gialla dei Lakers sarebbe stata la base per il logo, ma recentemente alcuni forum su Internet hanno rivelato che la rivista sarebbe stata diversa, con West in copertina, in una posizione quasi identica a quella del logo, con solo una leggera differenza nella posizione della palla.

Forse la differenza è stata fatta proprio per non confermare che il giocatore nel logo fosse effettivamente la stella dei Lakers, ma le immagini non mentono e la foto sembra essere di West.

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