In Francia, l'educazione sessuale è una materia obbligatoria nelle scuole fin dall'infanzia, ma l'obiettivo di rendere le persone più consapevoli della sessualità non è stato raggiunto: l'Alto Consiglio per l'uguaglianza di genere, sostenuto dal governo, si è reso conto che le lezioni si basavano su concetti superati del piacere femminile, e un modello tridimensionale del clitoride sarà utilizzato peraiutare a rettificare la questione.

Odile Fillod, ricercatrice medica, si è occupata della creazione del modello, che può essere stampato ovunque si disponga di una stampante 3D e che aiuta a comprendere meglio l'organo, ancora poco conosciuto dagli uomini, dalle donne e dalla stessa scienza, che fino ad anni fa dubitava della sua funzione. Oggi si è capito che esiste per un unico motivo: dare piacere.

L'ignoranza sul clitoride porta quindi a difficoltà nel raggiungere l'orgasmo, poiché la stimolazione vaginale spesso non è sufficiente. "La vagina non è la controparte femminile del pene. Lo è il clitoride", afferma la ricercatrice. Tanto che l'organo è erettile, e si espande nei momenti di eccitazione. "Solo che non è possibile vederlo perché la maggior parte del clitoride è interna".

Durante le lezioni, gli studenti impareranno che sia il clitoride che il pene sono fatti degli stessi tessuti, che è diviso in parti - le crura, i bulbi, la pelle e il glande, la parte visibile - e che è anche più lungo di un pene medio, misurando circa 20 cm.

Inoltre, l'organo femminile continua a svilupparsi per tutta la vita, cambiando dimensioni in momenti come il periodo fertile, quando il glande può diventare 2,5 volte più grande. "L'organo del piacere sessuale di una donna non è la vagina. Conoscere l'anatomia del clitoride permette di capire cosa dà loro piacere", conclude Fillod.

Immagini: Marie Docher