Nonostante la stima di 2 milioni di persone in Brasile, la popolazione transgender è ancora poco rappresentata nel cinema, nei fumetti e persino nella letteratura. È in questa lacuna che si inserisce il lavoro di CHA, una casa editrice che lavora per ampliare le narrazioni e combattere l'imposizione di una storia unica e dominante dal punto di vista sociale, razziale, economico, di genere e altro.Il suo nome è in realtà un acronimo che spiega lo scopo della casa editrice: We Tell Alternative Stories, ed è per questo che la sua prima antologia di racconti porta la firma delle persone trans e il loro punto di vista come motto.
"TRANSliterações" raccoglie 13 racconti incentrati sull'universo trans, ed è stato realizzato da un team formato per la maggior parte da persone trans, permettendo così uno sguardo più intimo e diretto sull'argomento. "TRANSliterações" è un tuffo nell'infinito universo della vita transgender. Quest'opera raccoglie storie che vanno dalla semplice scelta di un nome alla fantascienza più miracolosa, tutte sotto questo sguardo anchescritti da persone trans", afferma Stephan "Tef" Martins, organizzatore dell'antologia.
Le due copertine realizzate dall'artista trans Guilhermina Velicastelo
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Il libro è attualmente in fase di finanziamento collettivo fino al 17/04, e sta cercando di coprire i costi del primo numero. Se gli obiettivi saranno raggiunti, il libro potrà ottenere più storie, più illustrazioni, e anche le sue vendite saranno stornate in donazioni a ONG che lavorano con la causa, come la Casa Um, a São Paulo, e il Grupo Gay da Bahia.
I tre modelli di badge offerti come ricompensa
Chi vuole avere un assaggio di ciò che il libro porterà con sé può leggere il racconto di Krol Mellkar "Tra nomi e caffetterie", che ritrae una persona trans che si reca in una caffetteria per provare i nomi della sua nuova identità.
Due eco-bag offerte anche in crowdfunding
