Le origini della pizza sono un mistero: c'è chi dice che sia italiana, chi giura che provenga dall'Egitto e persino chi è sicuro che provenga dalla Grecia. Ma se è difficile raggiungere un consenso su questo, almeno una cosa è certa (o quasi): la prima pizzeria al mondo è a Napoli in Italia.
L'Antica Pizzeria Port'Alba è la più antica pizzeria di cui si abbia notizia, anche se è possibile che ve ne siano state altre prima di essa. La storia del locale inizia nel 1738 Ma inizialmente era solo una bancarella che vendeva pizza ai passanti.
Solo nel 1830, infatti, sul luogo comparve una pizzeria sul modello del ristorante che conosciamo oggi e che, a distanza di quasi 200 anni, è ancora attiva nel centro storico di Napoli, per la nostra gioia. Trovandoci lì, non potevamo visitare la città senza fermarci a provare la tradizionale pizza margherita.
La facciata della pizzeria è molto semplice - e immancabilmente con persone davanti, in attesa di mangiare o semplicemente di passaggio sulla strada. Chi vuole può fermarsi solo per prendere una pizza a portafoglio (una specie di pizza piegata in quattro da mangiare mentre si cammina) o, come abbiamo fatto noi, fermarsi a uno dei tavoli per gustare la pizza con l'attenzione che merita.
Con tavoli sulla strada e anche un'area interna, l'Antica Pizzeria Port'Alba è associata all'Associazione Verace Pizza Napoletana, che certifica l'origine della pizza prodotta in città e ha regole severe che definiscono cosa sia una "pizza". la vera pizza napoletana "... Sì, il piatto è preso molto sul serio da queste parti, come avrete notato...
In alcune pizzerie vengono serviti solo due gusti: margherita (pizza con salsa di pomodoro, formaggio, basilico e olio d'oliva) oppure marinara (Tuttavia, Port'Alba è meno purista e offre il pasto in diversi gusti, il cui i prezzi variano da 3,50 euro a 14 euro (da 12 a 50 R$) - la margherita costa 4,50 € (16 R$).
Guarda anche: Una serie impressionante di foto mostra uomini che domano le ieneTutte le pizze sono individuali, anche se hanno le stesse dimensioni di una pizza grande in Brasile. La differenza è la sottigliezza dell'impasto e la quantità di ripieno, molto più timida di quella che si trova nelle pizzerie brasiliane. Tra l'altro, l'impasto della pizza napoletana è qualcosa di unico: è tostato all'esterno e ha una consistenza simile alla gomma all'interno. ♥
Per ottenere questo risultato, ogni dettaglio è controllato: l'impasto è fatto con farina di grano, lievito napoletano, sale e acqua e impastato a mano o, al massimo, con un'impastatrice a bassa velocità; deve inoltre essere aperto a mano, senza l'ausilio di rulli o macchine automatiche, e lo spessore della pasta al centro della pizza non deve essere superiore a 3 millimetri. Una volta pronta, la pizza vienecotto in un forno a legna a una temperatura superiore a 400ºC per 60-90 secondi, il che garantisce che sia elastico e asciutto allo stesso tempo!
Al Port'Alba non è diverso - dopo tutto, un'attività non dura 200 anni senza un buon motivo. E la pizza servita da loro non è solo un buon motivo, ma un ottimo motivo per godersi il soggiorno in città guadagnando qualche meritato chilo in più! 😀
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Tutte le foto Mariana Dutra